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Deontay Wilder scoppia in lacrime durante l’intervista dopo aver battuto Helenius per KO

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Deontay Wilder scoppia in lacrime durante l’intervista dopo aver battuto Helenius per KO

L’ex campione WBC dei pesi massimi di pugilato Deontay Wilder ha battuto Robert Helenius con un devastante KO al primo round con il suo famoso diretto destro, dimostrando a tutti di essere ancora tra i più grandi ed importanti pugili viventi della sua categoria.

Durante l’intervista post-fight Wilder è scoppiato in lacrime ed ha fatto un discorso toccante sui pericoli e le difficoltà affrontate dai pugili dentro e fuori dal ring.

Il trentaseienne Wilder ha parlato dell’ex pugile superwelter Prichard Colon, che ha subito una grave menomazione permanente al cervello:


“Abbiamo visto cosa può succedere, guarda che cosa è successo a Colon. Questo uomo non avrà figli… la gente non capisce, nessuno di voi si rende conto veramente di quello che rischiamo ed a cosa andiamo incontro”.

“Non lo conosco nemmeno più di tanto, ma sarò sempre un difensore della nostra causa. Questo uomo non potrà mai sapere cosa voglia essere il padre di qualcuno, una delle cose più preziose del mondo. È salito sul ring per prendersi cura della sua famiglia ma ora la sua famiglia dovrà prendersi cura di lui per il resto della sua vita”.

L’intervista ha toccato questo argomento in seguito alle preoccupazioni per la salute di Robert Helenius, che è stato ricoverato in ospedale ed è stato sottoposto a TAC dopo che Wilder l’ha mandato KO, lasciandolo svenuto sul ring. Per fortuna poche ore dopo sono arrivate notizie rassicuranti sulla condizione di Helenius.


I due sono stati amici e compagni di allenamento prima di affrontarsi sul ring, di qui probabilmente la preoccupazione di “The Bronze Bomber“. L’evento, valido per le eliminatorie al titolo WBC dei pesi massimi, è stato trasmesso su FOX Sports PBC Pay-Per-View dal Barclays Center di Brooklyn.

“L’ho preparata bene. L’ho lasciato attaccare e quando era a tiro ho contrattaccato. Ed ha funzionato”.

“È eccezionale per me essere di nuovo a Brooklyn” ha continuato Wilder, più tranquillo, “è come una seconda casa per me. È bello esserci ritornato. Quando sono sceso dall’aereo ho sentito una grande energia ed affetto, ed era tutto quello di cui avevo bisogno”.


Ora Wilder vuole un nome di rilievo per il suo prossimo match:

“Ho sentito delle voci riguardo il campione unificato Oleksandr Usyk (che era a bordo ring), ma non è qui, non è vero?” ha detto ironicamente Wilder. “Quando qualcuno vede un KO come questo fugge improvvisamente da me. Io sono pronto per chiunque. Che sia Andy Ruiz Jr. o Usyk, io sono pronto. Deontay è tornato ed il mondo dei pesi massimi è tornato emozionante”.

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