Anthony Joshua vs Tyson Fury 3 dicembre 2022 incontro di pugilato - Kombatnet News

Anthony Joshua VS Tyson Fury: verso il match

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Anthony Joshua VS Tyson Fury: verso il match

Anthony Joshua avrebbe accettato i termini proposti dal team di Tyson Fury per il match: il 258 Management and Matchroom di Joshua ha spiegato che il ritardo nelle comunicazioni è dovuto alla morte della Regina.

Il tanto atteso match tra Anthony Joshua e Tyson Fury, detentore della cintura WBC, si dovrebbe quindi tenere il 3 dicembre 2022, presumibilmente al Principality Stadium di Cardiff.

Si pensava inizialmente ad un match tra Usyk e Fury per l’unificazione dei titoli (la prima dell’era delle “quattro cinture“) ma l’ucraino ha deciso di non accettare la sfida.


“Combattere contro Tyson Fury a dicembre è impossibile, per due ragioni: primo, ho vecchie ferite che necessitano di guarire. Secondo, semplicemente non voglio combattere a dicembre”.

Fury quindi ha reagito a queste affermazioni rivolgendosi direttamente a Joshua con un videomessaggio: “Anthony Joshua, so che hai appena perso un match contro Usyk e so che sei senza cintura al momento. Ti offro l’opportunità di combattere contro di me per il titolo WBC dei pesi massimi e per diventare campione lineare nei mesi a venire”.

L’accordo pare certo al 90% secondo i rumors ed Eddie Hearn, promoter di Joshua, si dice ottimista riguardo alla chiusura del contratto nonostante la cautela dati i tentativi falliti in precedenza.


“Abbiamo già accettato in passato: non ci siamo mai tirati indietro. Abbiamo accettato all’epoca per l’unificazione, poi non è andata a buon fine per una causa legale con Wilder legata all’arbitraggio. Vedremo. Sono ottimista. Da parte nostra, noi abbiamo accettato” ha detto Hearn.

Di parere contrario è l’allenatore di Joshua Robert Garcia: “Penso che se si farà, non sarà il 3 dicembre. Penso non ci sia abbastanza tempo per promuovere adeguatamente il match e preparare tutto quanto. Potrebbe essere troppo presto. Ma se così sarà, saremo pronti”.

Garcia ha poi continuato: “Guardate, si tratta di un match enorme, il più grande del Regno Unito. Quindi si tratta di un incontro che deve avvenire, prima o poi. Preferirei che accadesse tra due o tre match da ora? Certo. Io, personalmente, lo preferirei. Ma non sono un businessman. Preferirei che Joshua affrontasse altri due o tre avversari prima di Fury”.


Garcia ha cominciato a lavorare con Joshua dopo la dipartita dallo storico coach Robert McCracken in seguito alla prima sconfitta contro Usyk. Presumibilmente si alleneranno in California, dove il coach allena altri pugili:

“Ho proposto a Joshua di allenarsi in California e l’idea gli è piaciuta. Per me allenarlo a Londra sarebbe difficile, ho un sacco di lavoro qui, fighter che combattono ogni weekend”.

“Se vuoi sapere come la penso”, conclude Garcia, “Fury sta facendo tutto questo baccano per ottenere l’unificazione del titolo contro Usyk. L’idea è quella di mettergli pressione e fargli pensare di stare perdendo una grande occasione”.


Anthony Joshua è attualmente sesto nella classifica WBC e Fury tornerà dal… pensionamento precoce proprio per combattere contro il pugile inglese.

La proposta di Fury inviata dal suo promoter Frank Warren, è di dividere la borsa tenendosi il 60% e lasciando il 40% a Joshua.

Il due volte campione del mondo Joshua, reduce dalla sconfitta bruciante contro Oleksandr Usyk in Arabia Saudita, dovrà aspettare fino al 2023 per un rematch.


Si tratta di uno dei due supermatch annunciati in questa settimana nel mondo dei pesi massimi: pare infatti che Wilder sia tornato dal suo “momento di riflessione” per raccogliere il guanto di sfida contro Andy Ruiz Jr., accendendo così gli animi dei relativi tifosi che sognano tale scontro da tempo.

In ogni caso, Joshua VS Fury potrebbe sbriciolare tutti i record di PPV raggiunti finora da ogni match di pugilato.

Sembra quindi che il mondo dei pesi massimi di pugilato sia tornato ad infiammarsi dopo un lungo e noioso periodo di stasi.


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Chi è Sean O Malley campione UFC - Kombatnet

Sean O'Malley

Sean O'Malley è un fighter americano di MMA, attuale campione dei pesi gallo UFC. Nato il 24 ottobre 1994 ad Helen, Montana, O'Malley è stato cresciuto da suo padre Dan O'Malley, un ufficiale della narcotici in pensione. Non si hanno molte notizie riguardo sua madre. È noto che sua nonna sia di origini irlandesi e di etnia mista. O'Malley si allena a Glendale, in Arizona, presso il MMA Lab di John Crouch ed è allenato dal suo amico di lunga data, Tim Welch. Ad O'Malley è stato dato il soprannome di "Sugar" da uno dei suoi allenatori di MMA nel Montana all'inizio della sua carriera. [the_ad id="3679"] O'Malley ha combattuto i suoi primi cinque match della sua carriera in Montana, dove è nato, per poi andare a combattere nel North Dakota per la Legacy Fighting Alliance, dove ha ottenuto un knockout su David Nuzzo. https://www.youtube.com/watch?v=bm54WYHWlf8 Dopo la sua vittoria su Nuzzo, O'Malley si è guadagnato un posto nella Contender Series 2 di Dana White quando ha affrontato Alfred Khashakyan. O'Malley ha battuto Khashakyan con uno straordinario knockout al primo round e si è aggiudicato un contratto UFC. Il debutto di O'Malley nel mondo UFC è avvenuto contro Terrion Ware il 1° dicembre 2017, al The Ultimate Fighter 26 Finale, dove ha vinto l'incontro per decisione unanime. [the_ad id="3679"] O'Malley ha poi affrontato Andre Soukhamthath il 3 marzo 2018, ad UFC 222, vincendo per decisione unanime, nonostante un infortunio al piede al terzo round. Questo combattimento ha fatto guadagnare a entrambi i partecipanti un bonus Fight of the Night. O'Malley avrebbe dovuto affrontare José Alberto Quiñónez il 6 ottobre 2018 ad UFC 229: tuttavia il 30 settembre ha annunciato di essere fuori dai giochi a causa di una potenziale violazione della politica antidoping. Il 25 ottobre seguente O'Malley ha subito un intervento chirurgico all'anca in attesa di ricevere il giudizio della sua potenziale violazione. In seguito O'Malley è stato sospeso per sei mesi dalla NSAC per essere risultato positivo all'ostarina. È tornato idoneo al combattimento a partire da marzo 2019. O'Malley avrebbe dovuto affrontare Marlon Vera il 6 luglio 2019 ad UFC 239 ma il 21 giugno 2019 ha annunciato il suo ritiro dall'incontro a causa di un test per l'ostarina fallito. La Nevada State Athletic Commission ha deciso di sospenderlo a causa dei risultati del test ed è stato sospeso per 6 mesi dall'USADA. L'ostarina nel suo sistema era probabilmente un residuo del suo precedente test fallito prima di UFC 229. [the_ad id="3679"] O'Malley ha combattuto contro José Alberto Quiñónez ad UFC 248 il 7 marzo 2020, vincendo l'incontro per TKO al primo round. Questa vittoria gli è valsa il suo primo premio Performance of the Night. O'Malley ha affrontato l'ex campione dei pesi gallo WEC Eddie Wineland ad UFC 250 il 6 giugno 2020, vincendo per KO con un pugno al primo round. Anche questa vittoria gli è valsa il premio Performance of the Night. O'Malley ha affrontato Marlon Vera nel co-main event di UFC 252 il 15 agosto 2020: perderà il match per TKO al primo round ed in seguito gli verrà diagnosticata una condizione nota come "piede cadente", un disordine neuromuscolare caratterizzato dalla impossibilità di flettere dorsalmente il piede durante il cammino, in seguito ad un calcio alla gamba sferrato da Vera. https://www.youtube.com/watch?v=qaGJwtdfDz8 [the_ad id="3679"] O'Malley ha gareggiato nel Quintet: Ultra come membro del Team UFC il 12 dicembre 2019, vincendo contro Takanori Gomi per submission con una ghigliottina nel primo match ma è stato successivamente battuto per submission da Héctor Lombard nel secondo match. La squadra è avanzata al turno successivo e ha affrontato il Team Strikeforce, dove O'Malley ha pareggiato contro l'ex campione della Strikeforce Gilbert Melendez. La squadra UFC ha vinto il torneo. O'Malley è entrato anche nella divisione Advanced No-gi da 155 libbre della Grappling Industries Phoenix il 20 settembre 2020 e si è piazzato terzo su sette, perdendo solo in finale contro Robert Degle. Chael Sonnen ha chiesto un avversario per O'Malley per SUG, un evento della sua promotion il 20 dicembre 2020. Alla sfida ha risposto James Gallagher, che ha sfidato O'Malley a un incontro di lotta, ma O'Malley ha rifiutato l'incontro e Gallagher è rimasto senza un avversario. O'Malley ha affrontato Thomas Almeida il 27 marzo 2021 ad UFC 260. Durante il primo round O'Malley ha mandato al tappeto Almeida con un pugno, girandosi ed andandosene pensando erroneamente che Almeida avesse perso i sensi: nonostante questo errore ha vinto l'incontro per KO al terzo round. Anche questa vittoria gli è valsa il premio Performance of the Night. [the_ad id="3679"] https://www.youtube.com/watch?v=MMjxeRT66F8 O'Malley avrebbe dovuto affrontare Louis Smolka il 10 luglio 2021 ad UFC 264. Tuttavia Smolka si è ritirato dall'incontro alla fine di giugno a causa di un infortunio, venendo sostituito dal nuovo arrivato Kris Moutinho. O'Malley ha vinto l'incontro per KO tecnico al terzo round dopo aver dominato per tutto il tempo ed anche questo match gli è valso il premio Fight of the Night. [the_ad id="3679"] O'Malley ha affrontato Raulian Paiva l'11 dicembre 2021 ad UFC 269, vincendo l'incontro per KO tecnico al primo round ed ottenendo il suo quarto premio bonus Performance of the Night. O'Malley ha affrontato Pedro Munhoz il 2 luglio 2022 ad UFC 276. All'inizio del secondo round, O'Malley ha colpito accidentalmente Munhoz con un dito in un occhio, rendendolo incapace di continuare. Il match è stato dichiarato no contest. O'Malley ha affrontato Petr Yan il 22 ottobre 2022 ad UFC 280 vincendo il match per split decision: la decisione è stata molto controversa ed ha suscitato numerose critiche nei fan, convinti che Yan fosse il legittimo vincitore. 25 media su 26 hanno visto il match vinto da Yan. L'incontro ha ricevuto il bonus Fight of the Night. https://www.youtube.com/watch?v=eY5cZITcrF4 O'Malley ha affrontato Aljamain Sterling per la cintura UFC dei pesi gallo il 19 agosto 2023 ad UFC 292. Ha vinto il titolo per KO tecnico all'inizio del secondo round, vincendo l'ennesimo bonus Performance of the Night. [the_ad id="3679"] Dana White ha ipotizzato un match tra Sean O'Malley e Merab Dvalishvili, facente parte dello stesso team, ma entrambi non si sono dimostrati disponibili al match in quanto non volevano affrontare un compagno di allenamento. Sean O'Malley è estremamente noto sulle piattaforme social: su Instagram il suo account @sugasean ha 3.6 milioni di follower, su Twitter @SugaSeanMMA ha quasi 700 mila follower, come su Youtube conl'account @SugaSeanUFC. Sean O'Malley si presenta spesso in gabbia con i capelli colorati, di recente raccolti in treccine. Sean O'Malley è balzato agli onori delle cronache, oltre che per i suoi successi sportivi, anche per alcune affermazioni azzardate. O'Malley ha infatti sostenuto di poter fare qualsiasi cosa, quando e con chi vuole, anche tradire la moglie Danya Gonzalez, dal momento che, a suo dire, "paga sempre tutto lui". "Sono un re, pago per tutto", ha detto O'Malley. Che ha aggiunto: “Tratto Danya come una regina. Che problemi ci sono se sc**o in giro? Ho il testosterone che mi scorre nelle vene, è semplice". [the_ad id="3679"] Secondo O'Malley il rapporto con la moglie è di una "relazione aperta". La coppia ha avuto una figlia, Elena, alla fine del 2020. [caption id="attachment_30864" align="aligncenter" width="1440"]Elena figlia di Sean O Malley - Kombatnet Elena figlia di Sean O Malley - Kombatnet[/caption] "Se non stessi pagando per tutto" ha continuato, "se non avessi avuto successo in alcun modo, e fossi un tipo qualunque, probabilmente non lo farei. Probabilmente non sarebbe giusto. Ma io sono il fo**uto King Kong". [the_ad id="3679"]
Il Ssireum - Lotta coreana - Kombatnet

Ssireum

Il Ssireum (Hangul: 씨름) , chiamato anche lotta coreana è uno stile di lotta popolare e sport nazionale tradizionale della Corea nato nel IV secolo. Nella sua versione moderna ogni combattente veste una cintura (satba) arrotolata attorno alla vita ed alla coscia. La vittoria si ottiene riuscendo a far toccare terra ad una parte del corpo dell'avversario sopra il ginocchio. Leggi tutto l'articolo...
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Stamp Fairtex

Nadthawan Panthong (Thai: ณัฐวรรณ พานทอง, nata il 16 novembre 1997), conosciuta professionalmente come Stamp Fairtex (Thai: แสตมป์ แฟร์เท็กซ ์), è una campionessa di Muay Thai e di MMA. Attualmente è sotto contratto con ONE Championship, dove è al primo posto nella classifica ONE Championship Women's Atomweight. È la prima campionessa mondiale dell'organizzazione in due discipline diverse, avendo vinto il campionato mondiale di Muay Thai ONE e il campionato mondiale di kickboxing ONE nei -48 kg. Leggi tutto l'articolo...
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Anna "Supergirl" Jaroonsak è una fighter thailandese di Muay Thai, già campionessa PBA (Professional Boxing Association). Nata nel 2004, Anna ha iniziato ad allenarsi con suo padre, un ex fighter professionista di Muay Thai, a casa quando aveva solo 3 anni. Il padre ha incoraggiato sia lei che sua sorella, l'atleta di ONE Championship Wondergirl, ad allenarsi nella Muay Thai, andando contro le rigide tradizioni che hanno governato lo sport per secoli, convinto che potessero ottenere molto dallo studio dell'arte marziale. Leggi tutto l'articolo...
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Anthony Oluwafemi Olaseni Joshua OBE è un pugile professionista britannico nato il 15 ottobre 1989, due volte campione del mondo dei pesi massimi, due volte unificatore dei titoli WBA (Super), IBF, WBO e IBO tra il 2016 e il 2021. A livello regionale, ha detenuto i titoli dei pesi massimi britannici e del Commonwealth dal 2015 al 2016. Da dilettante Joshua ha rappresentato l'Inghilterra ai Campionati del Mondo 2011 nei pesi massimi vincendo una medaglia d'argento ed ha vinto l'oro alle Olimpiadi del 2012. Nel 2014, un anno dopo essere diventato professionista, è stato nominato Prospect of the Year dalla rivista The Ring. Nel 2017 il suo match contro Wladimir Klitschko (dal quale è uscito vittorioso) è stato nominato Fight of the Year da The Ring e dalla Boxing Writers Association of America. Joshua è il secondo pugile britannico dopo James DeGale a vincere sia una medaglia d'oro alle Olimpiadi che un titolo mondiale, nonché il primo dei pesi massimi britannici a riuscire nell'impresa. Da ottobre 2021 Joshua è classificato come il terzo miglior pugile attivo al mondo da BoxRec, Transnational Boxing Rankings Board e The Ring e quarto da ESPN, nonché il settimo miglior pugile attivo pound-for-pound da BoxRec. È stato classificato da BoxRec tra i primi 10 pesi massimi del mondo dal 2014 ed è stato classificato al numero 1 alla fine del 2016 e del 2017. La percentuale di vittorie per KO di Joshua è del 91,67%, con una percentuale di KO complessiva del 63,64 % nei match valevoli per il titolo mondiale dei massimi. Leggi tutto l'articolo...