Mike Tyson ha guadagnato 30 milioni di dollari da quando ha morso l’orecchio di Holyfield
Mike Tyson ha parlato nell’ultimo podcast di “The Checc’n-In” con Big U. di come il brutto momento in cui ha morso l’orecchio di Holyfield si è trasformato in un’occasione estremamente profittevole negli anni a venire.
Durante l’intervista Mike ha inoltre spiegato Il suo interesse per il mondo della cannabis ed ha raccontato l’origine della sua popolare linea di caramelle gommose alla cannabis… a forma di orecchio.
Checc-N-In Checc’n-In w/ #BIGU | Bonus Clip: Mike Tyson on the Evander Holyfield Moment
Parlando del successo virale del suo prodotto Tyson sostiene che in 25 anni trascorsi dal morso infame che ha scosso il mondo del pugilato avrebbe guadagnato circa 30 milioni di dollari, molti dei quali derivanti dalla vendita delle particolari caramelle.
“Le sto vendendo ovunque e sto facendo un sacco di soldi… ho fatto così tanti soldi da quel giorno… Fra l’altro, nonostante sia stato anche multato di 3 milioni di dollari, ne ho guadagnati circa 30 milioni solo in quella serata, oltre a quelli che ho fatto da quel giorno ad oggi. Quel morso… è stato veramente importante per la gente!”
Holy ears! They’re finally here! Go get your Mike Bites now 👂😤 pic.twitter.com/BCbXcdYcra
— ItsTyson20 (@itstyson20) March 15, 2022
Il 28 giugno 1997 avvenne infatti uno dei momenti più bizzarri (e bassi) nella storia del pugilato in quello che verrà poi denominato “The Bite Fight“, quando Mike Tyson durante un match valido per la cintura WBA dei pesi massimi morse e staccò un pezzo di orecchio del suo avversario Evander Holyfield, al terzo round del loro tanto atteso rematch. Le motivazioni alla base del folle gesto paiono essere le numerose testate da parte di Holyfield, nonché una condotta del combattimento improntata sul clinch e tesa coscientemente a far innervosire il notoriamente irascibile Mike.
Tyson verrà poi squalificato e perderà sia il match che la sua licenza di pugile dalla Nevada State Athletic Commission, per poi essere riammesso un po’ di tempo dopo, non prima di aver pagato 3 milioni di dollari di multa, ossia il 10% della borsa guadagnata quella sera.
Diciannove anni dopo i due si riincontreranno in televisione all’Oprah Winfrey Show per una fredda e formale riappacificazione.
Si è trattato dell’ultimo incontro di Mike Tyson promosso dal controverso promoter Don King.
Da quel giorno Iron Mike è passato attraverso gli abissi della disperazione fino ad un nuovo periodo di rinascita che l’ha portato a varie attività imprenditoriali legate al rilancio della sua immagine, tra le quali… la promozione delle sue nuove caramelle gommose alla marijuana a forma di orecchio.
Nel tempo l’evento è stato ampiamente sfruttato sia da Tyson per il suo “brand“, tra caramelle gommose e podcast denominati “Bite the Mic“, sia da brand noti come Footlocker, che nel 2013 ha sfruttato l’immagine e la storia dei due pugili per un suo spot commerciale.
Talvolta, anzi spesso, la follia paga.
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