Chi avrebbe vinto tra Muhammad Ali e Mike Tyson?
La domanda del secolo che almeno una volta nella vita ogni praticante o appassionato di pugilato ha sentito è sempre la stessa:
“Chi avrebbe vinto in un match tra Muhammad Ali e Mike Tyson”?
I due, che si sono incontrati più volte quando “The Greatest” era in vita, hanno discusso nel 1989* in un talk show negli USA riguardo l’esito di un match tra i due.
Le loro carriere non si sono ovviamente mai incrociate e non si sono mai scontrati sul ring, ma la loro fama, sebbene per motivi diversi, in epoche diverse, con ideali diversi e mille altre divergenze, è oggettivamente comparabile.
Muhammad Ali è considerato da molti il più grande pugile mai esistito e per moltissimi il più grande peso massimo della storia (avvicinato o superato, a seconda delle opinioni soggettive, da nomi come Rocky Marciano, Joe Louis, Joe Frazier) mentre Mike Tyson ha ottenuto vari appellativi dovuti alla sua potenza, ferocia e imbattibilità, almeno “in his prime“, al top della sua carriera. Probabilmente non è “il più grande“, ma c’è stato un momento dove sicuramente nessuno voleva incrociare con lui i guantoni sul ring.
Ali, all’epoca quarantanovenne* e Tyson, venticinquenne* ed all’apice della sua carriera, erano all’Arsenio Hall Show assieme al loro amico e leggenda del pugilato Sugar Ray Leonard quando il discorso è finito sulla classica domanda:
“Ali avrebbe mai potuto reggere un pugno di Tyson?”.
La risposta è stata incredibilmente secca e decisa.
“Ero il re della danza sul ring e non ero così potente”, ha iniziato Ali, “ma ero così veloce! Se mi avesse colpito… [mima il gesto di crollare svenuto]. Ma solo se mi avesse preso”.
Tyson ha “rifiutato” l’elogio del suo idolo ed ha ribattuto: “Sapete che sono vanitoso [risate], ma sapete cosa? In questa situazione, ognuno si deve inchinare, ogni lingua deve tacere e dirlo chiaramente: Ali è il più grande di ogni tempo”.
E proprio in quel momento Ali ha regalato a Tyson forse il più grande complimento di sempre:
“[Mike Tyson] può essere modesto, umile e gentile, ma questo uomo è un grande e sinceramente non so cosa sarebbe potuto succedere se mi avesse colpito” ha detto Ali.
Tyson, visibilmente emozionato per il complimento inaspettato, ha continuato a controbattere: “No, davvero, non ci credo. Ali è modesto (!) ma l’ho visto sul ring con dei killer come Foreman, Shavers, che colpivano molto più forte di me. È riuscito a tenere quei colpi da pugili come loro e questo è quello che l’ha reso il campione che è”.
Come con Rocky Marciano, solo la fantasia può guidarci dove la realtà non ci ha concesso tali eventi: se con Marciano la tecnologia ci ha consegnato con il montaggio “The Super Fight” un “verdetto” (ampiamente contestato da Ali) che vedeva l’italoamericano vincitore e si vocifera su una sessione di sparring dove Ali avrebbe detto che dopo due colpi ricevuti da Rocky non riusciva più a tenere su le braccia, tra Tyson ed Ali la storia è diversa.
Tempi, tecniche, stile, tutto è differente tra i due e non è pensabile anche solo compararli. Tyson non ha avuto la carriera gloriosa di Ali ma nessuno può togliergli l’impatto indicibile sul mondo del pugilato e su intere generazioni di pugili, oltre al periodo in cui era in grado, più di ogni altra persona in quel momento, di incutere timore all’avversario.
“The baddest” vs “The greatest“: quello che è certo è che senza queste due grandi figure la storia del pugilato sarebbe stata molto diversa.
* non è chiaro se lo show sia stato registrato nel 1989 o nel 1990. Secondo IMDB lo show è del 1989 ed abbiamo fatto fede a tale data. In caso abbiate informazioni precise al riguardo potete scriverle nei commenti sotto l’articolo e lo staff di Kombatnet provvederà a rettificarlo dopo averne verificato la correttezza.
Questa pagina può contenere link in affiliazione con Amazon: Kombatnet riceve una commissione su ogni acquisto idoneo generato.
Partecipa!
Commenti